Una breve introduzione alle proprietà fisiche del tantalio metallico

Proprietà fisiche del tantalio

 

Il simbolo chimico Ta, metallo grigio acciaio, appartiene al gruppo VB nella tavola periodica di

cristallo cubico centrato sul corpo, elementi, numero atomico 73, peso atomico 180.9479,

la valenza comune è +5. La durezza del tantalio è bassa ed è correlata all'ossigeno

contenuto. La durezza Vickers del tantalio puro ordinario è di soli 140 HV

stato ricotto. Il suo punto di fusione arriva fino a 2995°C, classificandosi al quinto posto tra i

sostanze elementari dopo carbonio, tungsteno, renio e osmio. Il tantalio lo è

malleabile e può essere ridotto in filamenti sottili per formare lamine sottili. Il suo coefficiente di

la dilatazione termica è piccola. Si espande solo di 6,6 parti per milione per grado Celsius.

Inoltre, la sua tenacità è molto forte, addirittura migliore del rame.

Numero CAS: 7440-25-7

Categoria dell'elemento: elementi metallici di transizione.

Massa atomica relativa: 180.94788 (12C = 12.0000)

Densità: 16650kg/m³; 16,654 g/cm³

Durezza: 6,5

Localizzazione: Sesto ciclo, Gruppo VB, Zona d

Aspetto: grigio acciaio metallizzato

Configurazione elettronica: [Xe] 4f14 5d3 6s2

Volume atomico: 10,90 cm3/mol

Contenuto di elementi nell'acqua di mare: 0,000002 ppm

Contenuto nella crosta: 1 ppm

Stato di ossidazione: +5 (maggiore), -3, -1, 0, +1, +2, +3

Struttura cristallina: la cella unitaria è una cella unitaria cubica centrata sul corpo e ciascuna cella unitaria

contiene 2 atomi di metallo.

Parametri della cella:

a = 15:30:13

b = 15:30:13

c = 15:30:13

α = 90°

β = 90°

γ = 90°

Durezza Vickers (fusione ad arco e indurimento a freddo): 230HV

Durezza Vickers (ricottura di ricristallizzazione): 140HV

Durezza Vickers (dopo fusione di un fascio di elettroni): 70HV

Durezza Vickers (fusa mediante fascio di elettroni secondari): 45-55HV

Punto di fusione: 2995°C

La velocità di propagazione del suono al suo interno: 3400 m/s

Energia di ionizzazione (kJ/mol)

M – M+761

M+ – M2+ 1500

M2+ – M3+ 2100

M3+ – M4+ 3200

M4+ – M5+4300

Scoperto da: 1802 dal chimico svedese Anders Gustafa Eckberg.

Denominazione dell'elemento: Ekberg chiamò l'elemento in onore di Tantalo, il padre della regina

Neobi di Tebe nell'antica mitologia greca.

Fonte: esiste principalmente nella tantalite e coesiste con il niobio.


Orario di pubblicazione: 06 gennaio 2023